Lo sapevate che i raggi del sole possono essere causa della secchezza della pelle e fonte di generazione di macchie solari, accelerando il processo di invecchiamento e la comparsa delle rughe? Ecco alcuni consigli utili contro la pelle disidratata in estate.
Il mese di giugno è alle porte. Scopriamo, in anticipo, con le estetiste di Sun Island, Centro estetico di Padova, come rigenerare la pelle disidratata dal caldo e dal mare.
I motivi per cui la pelle si disidrata in estate
Durante la stagione più calda dell’anno vi sarà capitato di avere la pelle secca e disidratata.
Tra le principali cause di questo cambiamento, non mancano:
- l’eccessiva esposizione al sole che sottopone la cute ad un forte stress;
- il caldo che contribuisce a degradare il collagene;
- la perdita di elasticità alla cute.
La pelle spenta e ruvida è il principale effetto visivo della disidratazione quando la pelle è stata esposta a lungo al sole, al vento e al sale marino, ed è una condizione di rischio per l’invecchiamento cutaneo e la comparsa di antiestetiche macchie solari.
Per fortuna, non si tratta di conseguenze irreversibili poiché ci sono delle soluzioni che possono ripristinare le condizioni ottimali della pelle, basate sul consumo di alimenti antiossidanti e sull’utilizzo di prodotti cosmetici e rimedi fitoterapici mirati.
Come nutrire la pelle disidratata
Noi di Sun Island, Centro estetico di Padova, abbiamo riassunto alcuni preziosi consigli per nutrire, idratare e rigenerare la pelle:
- Esfoliazione: Per rigenerare la pelle bisogna partire con l’eliminare lo strato superficiale dell’epidermide attraverso uno scrub detossinante su tutto il corpo. Lo scrub elimina le cellule morte velocizzando il rinnovamento cellulare e ripulendo la pelle da tutte quelle impurità che la cute assorbe ogni giorno, grazie ai piccoli granuli che compongono i prodotti esfolianti, da applicare sul corpo con un massaggio deciso. Lo scrub favorisce la formazione di cellule sane e giovani donando morbidezza e luminosità alla pelle.
- Idratazione: Una volta che la pelle è stata “pulita” con uno scrub, il passo successivo è l’idratazione che parte dalla scelta del detergente, preferibilmente cremoso ed oleoso e che abbia una composizione delicata per la pelle. Anche la scelta delle creme idratanti, da applicare dopo il bagno o la doccia, è importante; è preferibile utilizzare un doposole piuttosto che la crema: rispetto ad una crema idratante, il doposole contiene sia ingredienti lenitivi e calmanti (normalmente non presenti nelle creme per il corpo) che burro ed oli vegetali dal potere idratante e rigenerante. Le formule migliori sono quelle che contengono olio di Cocco, burro di Karité, di Cacao o di Mango.
- Aloe vera: l’aloe vera è una pianta grassa originaria dell’Africa, nota fin dall’antichità per le sue molteplici proprietà benefiche per la salute: tra queste c’è quella di essere un lenitivo naturale. Dall’Aloe vera si possono estrarre gel ed oli per uso topico, oppure un succo per uso orale. Applicando mattina e sera un olio o un gel a base di aloe vera, è possibile rivitalizzare la pelle, aiutandola nel trasporto e nell’assorbimento di sostanze salutari; inoltre previene l’invecchiamento cutaneo grazie alla stimolazione della sintesi di collagene ed elastina, idratando la pelle. Anche il succo è un concentrato di proprietà benefiche: ha una forte azione detox, grazie alle vitamine, ai minerali, agli amminoacidi e agli steroli vegetali che la rendono anche un potente battericida per l’intestino e per l’igiene dentale.
- Integratori: per nutrire ed idratare la pelle dobbiamo agire anche “dall’interno” grazie all’uso degli integratori: i nutraceutici sono efficaci soprattutto se composti da carotenoidi e astaxantina (un’alga di cui si nutrono i salmoni) che migliora le difese contro i raggi solari. Anche un ciclo di antiossidanti come il resveratrolo, estratto dalla vite rossa, che ha un notevole effetto di ripristino delle condizioni fisiologiche della pelle. Non vanno sottovalutati anche cicli di integratori a base di vitamine E e vitamina A, che preparano la pelle ad affrontare il clima rigido dell’inverno e la cui carenza ha come effetto collaterale, appunto, la secchezza cutanea.
- Alimentazione: l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nell’idratazione della pelle e dell’organismo. Una pelle idratata la si ottiene soprattutto bevendo molta acqua, almeno 1 litro e mezzo al giorno. Ci sono poi degli alimenti che causano disidratazione come gli alcolici, il caffè, lo zucchero, le carni rosse, i cibi fritti e da fast food. Se il nostro obiettivo è idratare le pelle, sarà meglio eliminare questi alimenti e concentrarci su quelli antiossidanti e ricchi d’acqua come le verdure a foglie verdi, pomodori, anguria, melone, fragole, cetrioli, sedano, finocchio, mele, kiwi, pompelmo e succo d’arancia.
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